Vittime del super-mercato
Alzi la mano chi, almeno una volta a settimana, decide di svuotare il frigorifero per non andare a far la spesa.
Non è pigrizia. Semplicemente é stress da super-mercato.
Ci vediamo proiettati in quella dimensione di troppe cose che diventano tutte uguali alla luce del neon. Solo le etichette dei prezzi hanno un colore invitante. Il plateale invito ad acquistare anche se non ci serve (ma è in offerta!) ed anche se non ci piace.
Non è colpa di nessuno, abbiamo fretta, siamo stanchi ed è sempre aperto. A volte alcuni prodotti sono anche freschi!
Ma certi giorni vorremo proprio vivere in campagna per andare nell’orto e raccogliere solo quello che ci serve. Tornare subito a casa e cucinarlo.
Un rifugio tra il basilico e pomodoro
Quale potrà mai essere la soluzione a tutto questo? La consegna a domicilio? Smettere di mangiare? Ma no, molto più divertente: un bel viaggio. A pochi passi da casa, per cominciare. Economico ed alternativo:un viaggio al mercato della frutta.
Ne abbiamo tutti uno vicino casa, in ogni giorno della settimana.
I banchi allestiti che tracimano, i venditori che consumano il panino con la porchetta, mentre si spostano rapidi per accontentare tutti i clienti.
Guardare quell’ insieme con il giusto occhio e sentirsi in uno spettacolo di esposizioni artistiche. Tra i molteplici colori dipinti dal sole, le forme ed i profumi ci portano in luoghi dimenticati.
La musica è tra le più soavi, un vociare continuo di contrattazioni in dialetto locale.
Anche il palato ne godrà. Ogni rivenditore sarà ben lieto di farvi provare la sopraffina qualità dei suoi prodotti.
Tra frutta, verdura, spezie, fiori e piantine liberi di acquistare o solo guardare. Godendosi l’aria stagionale in infradito o stivali.
Un viaggio adatto ad ogni periodo dell’anno, che non deluderà mai le aspettative olfattive.
Dopo qualche viaggio al mercato rionale, inevitabilmente verrà voglia di allargare gli orizzonti e visitarne in regioni e, perchè no, nazioni diverse.
Alla ricerca di scorci da fotografare ed imprimere nella mente per sopravvivere alla prossima spesa al super-mercato.
